In questi primi mesi dell’anno abbiamo contato di tutto. Tanto materiale e tanti oggetti sono serviti per sollecitare la voglia di conoscere e scoprire, ma soprattutto per imparare a confrontare, ordinare e raggruppare i numeri. Diventar consapevoli che esiste un numero e dopo ne esiste un altro diverso, che è successivo, poi un altro ancora e saperli mettere in relazione tra loro è un gran bel daffare! Si sono sgranate le pannocchie di granoturco e raggruppate in modi diversi usando piccoli contenitori di plastica.
I pompon classificati secondo il colore e raggruppati per dieci sulle foglie secche delle pannocchie, così come le gemme colorate. Ho notato che ai bambini piace molto raccogliere le quantità su dei contenitori, dà loro un senso di ordine e precisione.
Quello che piace di più è contare i denti caduti! Da un splendido lavoro proposto per le sue classi dall’amica Claudia Perlmuter, ho ripreso, insieme alle altre colleghe delle prime, questa idea proponendola ai nostri alunni. Tra le tante riflessioni che questo lavoro suscita ho notato come i bambini abbiano colto subito il significato di 0 denti caduti! Questo che è un concetto tanto dibattuto e complesso, calandosi su un fatto reale che li riguarda e li coinvolge in prima persona diventa comprensibile ed alla loro portata. Chi non ha ancora perso alcun dente regalerebbe quasi il gioco preferito per avanzare sulla linea dei denti. “Mae, mi dringolano 2 denti! ” dicono speranzosi. La nostra fatina dei denti Irma, generosa con le maestre, ci ha regalato una copia dei dentini persi dai bimbi.